Tour enogastronomici
Visite guidate Valle d’Aosta
La Valle d’Aosta è una terra ricca di sapori autentici! Tra i prodotti da non perdere, quelli che hanno ottenuto il riconoscimento “Denominazione di Origine Protetta”, ovvero la Fontina, il Valle d’Aosta Fromadzo, il Jambon de Bosses e il Vallée d’Aoste Lard d’Arnad (Lardo di Arnad), che possono essere abbinati ai prestigiosi vini valdostani, oggi riuniti sotto un’unica Denominazione di Origine Controllata Valle d’Aosta – Vallée d’Aoste.
Oltre ai prodotti DOP e DOC, numerosi sono i prodotti tipici che sapranno deliziare i palati, quali il miele, il pane nero, i salumi: il Boudin, la Motzetta, la Saouseusse, il Teteun, il Jambon alla brace di Saint-Oyen; i formaggi: la toma di Gressoney, il salignön, i formaggi di capra; ed i frutti: la mela, la noce, la castagna, senza dimenticare i liquori: la grappa ed il génépy.
La nostra esperienza decennale nell’ambito della partecipazione a progetti di valorizzazione dei prodotti tipici della Valle d’Aosta ci ha permesso di entrare in contatto con piccole realtà del territorio, sconosciute perlopiù al turismo di massa, le cui produzioni sono eccellenze assolute da non perdere. Dal 2020 facciamo parte del progetto Alpine Lands, startup innovativa nel settore del turismo gastronomico che permette di vivere delle esperienze uniche presso le aziende enogastronomiche e artigianali valdostane.
La conoscenza maturata negli anni ci permette di proporvi degli itinerari enogastronomici inediti alla scoperta dei luoghi di maturazione e di lavorazione dei prodotti tipici, attraversando gli antichi villaggi e gli ecomusei dove ancor oggi è possibile riscoprire le tecniche di lavorazione del passato per poi terminare il viaggio assaporando i prodotti nelle sagre, fiere o direttamente presso i migliori produttori.
Le nostre proposte di tour enogastronomici

A spasso tra vigneti, barmet e cantine
Un viaggio alla scoperta del vino e del particolare territorio vitivinicolo valdostano, adatto alla produzione di vini di montagna prestigiosi, oggi riuniti sotto un’unica Denominazione di Origine Controllata Valle d’Aosta – Vallée d’Aoste, la cui pendenza del terreno ha sempre messo a dura prova i viticoltori locali, che fin da tempi remoti hanno ricavato dalle rocce il terreno coltivabile mediante la costruzione dei terrazzamenti.
La vite, oggi come nel passato coltivata da sapienti “vignerons” che con passione e tenacia se ne prendono cura, viene coltivata dalla Bassa Valle fino ad arrivare a Morgex, in Alta Valle, dove si trovano i vigneti più alti d’Europa.
Un itinerario tra tradizione e modernità, che permette di scoprire, attraverso una dolce passeggiata nei vigneti, i barmet, piccole cantine naturali, le tecniche di produzione del vino di un tempo e di oggi ed infine gustare alcuni tra i più pregevoli vini della Valle d’Aosta in abbinamento a dei gustosi prodotti tipici valdostani, quali Fontina, lardo di Arnad e Jambon de Bosses.
Autunno, tempo di castagne
La castagna, piccolo, ma prelibato frutto, è presente in Valle d’Aosta fin da epoche remote.
Elemento essenziale dell’economia locale di un tempo, il castagno ed il suo prezioso prodotto erano utilizzati per molteplici scopi: la legna era impiegata per la costruzione di porte e infissi delle case, doghe per le botti e pali di sostegno per le viti; le foglie venivano usate come lettiere per gli animali; i frutti si mangiavano bolliti, o venivano seccati per poi essere macinati per produrre la farina.
Ingrediente ancor oggi primario per la preparazione di numerose specialità, viene gustata in abbinamento a salumi tipici, quali il lardo e la motzetta, a burro o latte di montagna; servita in saporite minestre e in squisiti dolci con la panna montata, il cioccolato, o glassata in confettura.
L’autunno, coi suoi magnifici colori, è la stagione ideale per fare una passeggiata nei castagneti all’imbocco della valle del Lys, dove in alcuni piccoli villaggi alpini si è avvolti dall’atmosfera di un tempo. In questi luoghi suggestivi pressoché sconosciuti è possibile vedere le gra, tipici essicatoi delle castagne. Scendendo a valle, il viaggio continua presso l’unica cooperativa valdostana che si occupa della raccolta e vendita delle castagne. Al suo interno, i sapienti soci racconteranno le fasi di lavorazione del piccolo frutto e permetteranno di scoprire al piano inferiore un piccolo ecomuseo ricco di ricordi del passato. I palati saranno infine deliziati dalla degustazione delle caldarroste.


I formaggi di montagna
La Fontina Dop è il formaggio valdostano più conosciuto: documentato fin dal Medioevo negli alpeggi della più piccola regione d’Italia, viene prodotto oggi come un tempo dalle mani esperte dei casari che danno vita all’inimitabile formaggio dalla pasta morbida, elastica ed intensamente profumata.
Accanto alla Regina dei formaggi, numerosi altri prodotti caseari deliziano i palati più esigenti: il Fromadzo Dop, la toma di Gressoney e i formaggi di capra.
Tra le specialità da gustare tipicamente valdostane, vi sono poi la brossa, il seras e il salignon!
L’itinerario parte lì dove tutto ha inizio, nelle stalle e nei pascoli dove vivono le famose mucche di razza valdostana, alla scoperta del duro lavoro degli allevatori, svolto 365 giorni all’anno senza ferie né congedi. In estate è possibile recarsi direttamente presso gli alpeggi per vivere la vita in alta quota. Il percorso prosegue con la visita delle cantine di stagionatura, alcune situate in antiche miniere, alla scoperta dei segreti che rendono inimitabili i formaggi valdostani.
La grande tradizione dei salumi
Al confine con la Svizzera, a 1600 metri di quota, si trova il paesino di St-Rhémy-en-Bosses, costituito da un insieme di piccoli villaggi dove il tempo sembra essersi fermato. Proprio in questo luogo situato ai piedi del colle del Gran San Bernardo si produce da tempi remoti il Jambon de Bosses Dop, il principe dei salumi valdostani. Cosa rende così unico questo prosciutto di montagna? L’attenzione che viene dedicata a tutte le fasi di lavorazione: dalla concia del sale con erbe di montagna, alla salatura manuale, per poi continuare con la stagionatura su un letto di fieno.
Il viaggio continua nella bassa Valle d’Aosta, ad Arnad, dove si produce il famoso Lardo d’Arnad Dop, salume gustoso e profumato stagionato con sale, spezie e aromi di montagna in recipienti di legno che ne fanno un prodotto tanto unico quanto irripetibile.
Da non perdere inoltre il Boudin, la Saouseusse, la Motzetta, il Teuteun e il Jambon alla brace di St-Oyen, frutti di antiche ricette tramandate nei secoli di madre in figlia.


Un brindisi… Alla valdostana!
Visitare una regione non vuol soltanto dire ammirare le bellezze paesaggistiche e culturali, ma anche entrare in contatto con la gente del luogo, vivendone a pieno le usanze e le tradizioni. In Valle d’Aosta bisogna provare almeno una volta il famoso caffè alla valdostana: una volta preparato il caffè, è necessario versarci della grappa, per poi essere servito all’interno della Coppa dell’Amicizia. Bere dalla grolla è un momento di grande unione e amicizia, poiché viene bevuta a turno, facendola girare tra i commensali e utilizzando i beccucci posti lungo il bordo.
Nel caffè, oltre alle moltissime qualità di grappa che si possono trovare in tutta la regione, si può aggiungere anche il Génépy. Questo liquore può anche essere bevuto da solo, sia a temperatura ambiente che caldo, molto adatto per digerire un pasto tipicamente valdostano a base di polenta e selvaggina valdostana!
Tra biscotti, pani dolci e creme tipiche
Per terminare un pasto in dolcezza in Valle d’Aosta non mancano di certo le alternative! Tra le prelibatezze, vanno provate le tegole, biscotto secco di forma rotonda, preparato con le nocciole.
Se è buona mangiata da sola, la tegola diventa superlativa quando accompagna la crema di Cogne, dolce a base di panna, cioccolato e rum, prodotta appunto nel paese di Cogne, ai piedi del Gran Paradiso. Le tegole vanno inoltre assaggiate con la “Fiocca”, la panna montata a mano preparata con il latte fresco da poco munto negli alpeggi, una vera e propria delizia per il palato!
Coloro che vogliono entrare appieno nella cultura valdostana devono provare la Micòoula, pane molto antico che già nel Medioevo veniva preparato a dicembre nella valle di Champorcher. All’impasto tradizionale venivano aggiunte le castagne, oltre a diversi ingredienti che si sono aggiunti nel tempo, quali zucchero, frutta secca e canditi.
Si tratta di un itinerario per i più golosi, tra i migliori biscottifici e pasticcerie della Valle d’Aosta.


Delizie di miele e frutta
La tenacia e la passione degli agricoltori di montagna permette di produrre dei frutti unici, le cui alte quote conferiscono sapori ineguagliabili. L’asperità del territorio non permette di realizzare grandi quantità, ma la qualità è di altissimo livello.
Il viaggio ci conduce in piccole aziende valdostane alla scoperta dei frutti e di coloro che se ne prendono cura ogni giorno: mele e piccoli frutti sono tra le maggiori produzioni, da mangiare fresche o trasformate in gustosissimi succhi di frutta, marmellate e aceti.
Un’altra eccellenza del territorio valdostano sono i mieli, nati dal lavoro instancabile degli apicoltori che in estate dislocano le api in diverse località della regione più piccola d’Italia per garantire la produzione di diverse qualità, tutte da gustare! Tra i più buoni da provare vi sono il miele di rododendro, di castagno e al millefiori. In inverno, i nuclei di api sono portate a basse altitudini a svernare. L’allevamento e le varie lavorazioni sono condotte secondo le tradizioni alpine e con grande attenzioni al benessere delle api.
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Ne abbiamo parlato nel diario di viaggio

Le specialità culinarie valdostane da non perdere
Oggi vogliamo per un momento mettere da parte l’argomento riguardante ciò che si può visitare in Valle D’Aosta, per lasciare invece il posto a quello che si può mangiare, un argomento sempre molto interessante e che alletta davvero tutti.

Alpine Lands: non semplicemente visitare, ma vivere la Valle d’Aosta
Il turismo esperienziale è la nuova frontiera dei viaggi, sul quale Alpine Lands ha deciso di scommettere con due portali intuivi e innovativi, che con pochi click permettono di acquistare ed eventualmente anche regalare un’esperienza intima ed autentica in Valle d’Aosta, divenendo protagonisti della propria vacanza.