Un’esperienza da vivere che ripercorre i passi della Storia attraversando antichi villaggi, imprendibili fortini e paesaggi naturali incontaminati.
Nel mese di maggio del 1800 le truppe di Napoleone entrarono in Valle d’Aosta attraversando il colle del Gran San Bernardo. La discesa fu rapida fino alla stretta gola di Bard, dove qualcosa di inaspettato ostacolò l’avanzata: si trattava della guarnigione austriaca posta a presidio di un’inespugnabile fortezza. I generali decisero di aggirare l’ostacolo facendo transitare buona parte delle truppe dal Colle Tête de Cou.
L’escursione percorre lo stesso cammino intrapreso dalla famosa Armée de Réserve di Napoleone: salendo lungo la mulattiera, si raggiunge uno dei luoghi più suggestivi della Regione: il piccolo villaggio di Machaby, dove un santuario dedicato alla Madonna della Neve accoglie i visitatori. La salita continua attraversando castagneti centenari, maestose faggette e antichi abitati, fino ad arrivare al Colle Tête de Cou. La vista è talmente bella da mozzare il fiato: spazia dal Forte di Bard alle vette della Valle di Champorcher.
Il Colle può essere raggiunto anche partendo dal villaggio di Albard (situato nel Comune di Bard e raggiungibile da Donnas), camminando lungo un percorso disseminato da antichi trinceramenti. La passeggiata passa nel villaggio di Verale, dove vale la pena fermarsi per ammirare la cappella, le fontane e il forno frazionale.